Roma 1676
Sotto il nome di Galleria Armonica, Todini descrive la storia e le meraviglie del suo capolavoro di ‘ingegneria musicale’: una macchina, effettivamente esistita, che tramite un’unica tastiera consentiva di suonare contemporaneamente un clavicembalo, tre tipi di spinetta, un organo, un violino e una lira ad arco.